a medicina dello sport è una branca della medicina che si occupa dello sport e delle sue patologie, anche a livello preventivo.
L’Italia è l’unico stato nel mondo ad essersi dotato di una legge severissima sull’idoneità all’attività sportiva agonistica (D.M. 18.02.1982) e a quella non agonistica (D.M. 03.03.1983), che prevede una certificazione medico-legale susseguente a controlli clinici e strumentali obbligatori (visita generale, valutazione antropometrica, spirometria, ECG basale, ECG dopo sforzo, esame delle urine), con cadenza annuale, atti a scoprire eventuali patologie che potrebbero aumentare il rischio di morte improvvisa o provocare danni fisici importanti nell’atleta agonista.
Gli esami del sangue e delle urine possono offrire un quadro generale dello stato di salute:
- L’emocromo mette in luce anemie, infezioni ed eventuali altre malattie del sangue.
- La VES può indicare la presenza di una infiammazione.
- La glicemia rivela lo stato del metabolismo degli zuccheri e la loro concentrazione nel sangue (eventuale predisposizione al diabete).
- La creatinemia e azotemia valutano lo stato di funzionalità renale.
- I valori della concentrazione di trigliceridi e colesterolo sono importanti per una valutazione sul rischio di malattie cardiovascolari.
- Le transaminasi, la bilirubina e la gamma GT sono importanti per valutare eventuali malattie al fegato e relative infezioni.