PREPARAZIONE AL PRELIEVO
PRELIEVO SANGUE
E’ buona norma, per un corretto prelievo di sangue, essere a digiuno dalla sera precedente, dopo un pasto serale normale e senza prolungare l’assunzione di alcolici al di fuori del pasto stesso.
Il digiuno è strettamente necessario per alcuni esami in particolare: glicemia, colesterolo, trigliceridi, sideremia, acido folico, vitamina B.12, insulina, acidi biliari.
I farmaci e l’acqua si possono assumere fino al momento del prelievo.
L’attività fisica, anche moderata, può influenzare la concentrazione di alcuni componenti sierici, si consiglia quindi di evitare sforzi ( es. palestra ) nei giorni precedenti il prelievo.
Per esami volti a monitorare terapie farmacologiche (per esempio”PT”-tempo di protrombina-) è consigliabile eseguire il prelievo sempre dopo aver assunto la medesima dose di farmaco.
Gli esami batteriologici non possono essere eseguiti durante l’assunzione di antibiotici, perché questi farmaci, inibendo lo sviluppo batterico, falserebbero il risultato del test. Questi esami si possono eseguire in maniera attendibile 5-6 giorni dopo la sospensione dell’antibiotico.
Evitare di fare sforzi per raggiungere il laboratorio.
Rimanere almeno 30 min a riposo ( disteso ) prima di poter effettuare il prelievo.
Evitare di fare sforzi per raggiungere il laboratorio.
Rimanere almeno 30 min a riposo ( disteso ) prima di poter effettuare il prelievo.
Evitare di fare sforzi per raggiungere il laboratorio.
Rimanere almeno 30 min a riposo ( disteso ) prima di poter effettuare il prelievo.
Nei 5 giorni che precedono il test il paziente (se possibile) deve seguire una alimentazione contenente un normale contenuto di sodio e sospendere l’assunzione di farmaci ipotensivi* (previo accordo con il Medico curante) DOSAGGIO IN CLINOSTATISMO
Il prelievo potrà essere eseguito secondo 2 modalità: prelievo domiciliare: il paziente al risveglio dovrà rimanere disteso a letto fino al momento del prelievo;
prelievo in laboratorio: il paziente si reca in laboratorio (senza eseguire sforzi fisici) nelle prime ore del mattino (7,00); qui verrà fatto distendere per almeno 30/45 minuti prima di eseguire il prelievo. DOSAGGIO IN ORTOSTATISMO Paziente in piedi o in deambulazione per almeno 15/30 minuti
*interazioni farmacologiche Possono essere assunti: —– alfa-litici (alfuzosina,doxazosina,terazosina e tamsulonin) – calcio antagonisti non diidropiridinici (verapamil e diltiazem) – I calcio antagonisti diidropiridinici (Nifedipina,Nicardipina,Amlodipina,Lercanodopina) modificano proporzionalmente si la renina che l’aldosterone quindi non alterano il rapporto renina/aldosterone NON dovrebbero essere assunti: ACE inibitori ;ARB (sartani); Beta bloccanti; Farmaci che agiscono sul SNC (clonidina, alfametildopa); Inibitori della renina (Aliskiren); Diuretici; FANS In considerazione della forte interazione che i farmaci hanno con i dosaggi della renina e dell’aldosterone i risultati vanno letti alla luce della terapia in atto
Si consiglia di telefonare per appuntamento in quanto la determinazione deve essere eseguita subito.
In alternativa si può conservare il plasma in congelatore a “-80°C”.
Il paziente dovrà rimanere disteso sul lettino per almeno 1 ora prima di eseguire il prelievo.
Nei tre giorni che precedono il test il paziente deve avere un’alimentazione libera e varia contenente almeno 150 g di carboidrati al giorno (pane, pasta, riso), esercitare una normale attività muscolare e non assumere farmaci capaci di interferire con la tolleranza glucidica ( es.Cortisone ed estroprogestinici) e con la determinazione della glicemia.
Il test non ha valore diagnostico in situazioni che possano interferire con l’assorbimento e l’utilizzazione del glucosio (stati febbrili, trauma, gastroenteronastomosi, etc.)
E’ sconsigliabile eseguire il test in periodo mestruale
La mattina del prelievo presentarsi, prima delle ore 9.00, a digiuno da almeno 10 ore e da non più di 16,e senza aver fumato nelle ultime 24 ore.
Il paziente dovrà rimanere in laboratorio per almeno 2 ore , salvo diversa prescrizione del medico curante.Dopo l’effettuazione di un prelievo di base ( se i valori lo consentiranno) al paziente verranno somministrati 75 gr di glucosio (Il tempo di ingestione non deve andare oltre i 5 minuti).
Per tutta la durata del test il paziente deve restare seduto o disteso, non deve mangiare o fumare.Quindi verranno effettuati altri due prelievi dopo 60 e 120 minuti.
Nei tre giorni che precedono il test il paziente deve avere un’alimentazione libera e varia contenente almeno 150 g di carboidrati al giorno (pane, pasta, riso), esercitare una normale attività muscolare e non assumere farmaci capaci di interferire con la tolleranza glucidica ( es.Cortisone ed estroprogestinici) e con la determinazione della glicemia.
Il test non ha valore diagnostico in situazioni che possano interferire con l’assorbimento e l’utilizzazione del glucosio (stati febbrili, trauma, gastroenteronastomosi, etc.)
La mattina del prelievo presentarsi, prima delle ore 9.00, a digiuno da almeno 10 ore e da non più di 16,e senza aver fumato nelle ultime 24 ore.
Il paziente dovrà rimanere in laboratorio per almeno 2 ore , salvo diversa prescrizione del medico curante.Dopo l’effettuazione di un prelievo di base ( se i valori lo consentiranno) al paziente verranno somministrati 1,75 gr di glucosio per Kg di peso ideale, in relazione all’altezza del soggetto fino alla dose massima di 75 gr. (Il tempo di ingestione non deve andare oltre i 5 minuti).
Per tutta la durata del test il paziente deve restare seduto o disteso, non deve mangiare o fumare.Quindi verranno effettuati atri due prelievi dopo 60 e 120 minuti.
Nei tre giorni che precedono il test il paziente deve avere un’alimentazione libera e varia contenente almeno 150 g di carboidrati al giorno (pane, pasta, riso), esercitare una normale attività muscolare e non assumere farmaci capaci di interferire con la tolleranza glucidica ( es.Cortisone ed estroprogestinici) e con la determinazione della glicemia.
Il test non ha valore diagnostico in situazioni che possano interferire con l’assorbimento e l’utilizzazione del glucosio (stati febbrili, trauma, gastroenteronastomosi, etc.)
La mattina del prelievo presentarsi, prima delle ore 9.00, a digiuno da almeno 10 ore e da non più di 16,e senza aver fumato nelle ultime 24 ore.
Il paziente dovrà rimanere in laboratorio per almeno 3 ore, salvo diversa prescrizione del medico curante.Dopo l’effettuazione di un prelievo di base ( se i valori lo consentiranno) al paziente verranno somministrati 75 gr di glucosio (Il tempo di ingestione non deve andare oltre i 5 minuti).
Per tutta la durata del test il paziente deve restare seduto o disteso, non deve mangiare o fumare.Quindi verranno effettuati dei prelievi a tempi fissi: 60;120 Minuti.
Va effettuato tra la 10° e la 13° settimana di gravidanza. Consegnare una copia dell’ecografia (translucenza nucale) e compilare il modulo di accettazione.
Il prelievo e l’ecografia vanno effettuati lo stesso giorno o comunque in giorni molto vicini tra loro.
Il soggetto deve recarsi due ore dopo il pranzo presso il laboratorio.
Durante queste 2 ore il soggetto non deve effettuare sforzi fisici (non deve recarsi presso il laboratorio né a piedi né in bicicletta).
Il paziente deve rimanere disteso sulla poltrona da prelievo per tutto il tempo della prova.
Dosaggio del TSH con stimolo di TRH (4 prelievi)
Prelievo basale 0 (siero)
200 microgrammi di TRH ev (1 fiala)
Prelievo a 15 minuti (siero)
Prelievo a 30 minuti (siero)
Prelievo a 60 minuti (siero)
Dosaggio della Prolattina con stimolo di TRH (5 prelievi)
Prelievo basale 0 (siero)
200 microgrammi di TRH ev (1 fiala)
Prelievo a 15 minuti (siero)
Prelievo a 30 minuti (siero)
Prelievo a 45 minuti (siero)
Prelievo a 60 minuti (siero)
Dosaggio di FSH e LH con stimolo di GnRH (5 prelievi)
Test rapido
Adulti: 100 mcg (1 fiala) in bolo unico per e.v.
Bambini: 60 mcg per metro quadro di superfice corporea o almeno 25 mcg (1/4 di fiala)
Esecuzione del test
Prelevare il campione per il dosaggio basale (0), iniettare e.v. la dose di GnRH, ripetere i prelievi a 15, 30, 45, 60 minuti e determinare i valori di FSH e LH dei campioni ottenuti
Dosaggio del cortisolo con stimolo di ACTH sintetico (test al synachten) (5 prelievi)
Questo test misura la risposta surrenalica acuta all’ACTH e viene usato per la diagnosi della insufficienza surrenalica primitiva e di quella secondaria.
Per il test non è necessario digiuno preventivo, si preleva un campione di siero per determinare il cortisolo basale, poi si inietta 0,25 (1 fiala) di ACTH sintetico (Synachten fiale 0,25 mg) per via ev (è possibile usare la via im) prelevando ulteriori campione di siero a 15, 30, 45 e 60 minuti.
Dosaggio dell’hGH con stimolo di glucagone (5 prelievi)
Si somministra per via im o sottocute 1 mg di glucagone negli adulti e 0,5 mg nei bambini al di sotto dei 12 anni.
I prelievi vanno eseguiti a 0, 30, 60, 90, 120 minuti.
Controindicazioni al test sono: diabete scompensato, feocromocitoma, ipertensione grave, aritmie cardiache.
Non risultano differenze di risposta al test tra i due sessi.
Dosaggio dell’hGH con stimolo di insulina (5 prelievi)
Normalmente questo test non si effettua sui bambini.
Si somministra per via ev rapida insulina ad azione rapida, 0,1 U/Kg è il dosaggio medio normale, se è presente iposurrenalismo o ipopituitarismo il dosaggio dell’insulina va ridotto a 0,05 U/Kg, se è presente acromegalia il dosaggio dell’insulina va aumentato a 0,2 – 0,3 U/Kg.
I prelievi vanno eseguiti a 0, 30, 45, 60, 90 minuti.
Controindicazioni al test sono: cardiopatia ischemica, aritmie cardiache, epilessia e iposurrenalismo grave.
NB: è necessario disporre di soluzione glucosata al 40% da iniettare in caso di ipoglicemia grave (solitamente i disturbi più intensi avvengono tra il 30° e il 45° minuto del test).
Dosaggio del Peptide C (insulinemia e glicemia) con stimolo di glucagone (7 prelievi)
Si somministra per via ev rapida (è possibile anche la via im) 1 mg di glucagone.
Se la somministrazione è ev si eseguono i prelievi a 0, 2, 4, 6, 10, 15, 30 minuti.
Se la somministrazione è im si eseguono i prelievi ogni 30 minuti per tre ore
Questo test è controindicato in corso di feocromocitoma
Dosaggio dell’insulina con stimolo di glucosio (5 prelievi)
Nei giorni precedenti il test è necessario seguire una dieta bilanciata normocalorica contenente almeno 200 grammi di carboidrati al giorno (pane, pasta, riso), dopo un digiuno di 10 – 12 ore si esegue un prelievo basale e si somministra la soluzione di glucosio (1 gr. per Kg. di peso corporeo). Ulteriori prelievi vanno eseguiti a 30, 60, 90, 120 minuti.
Si determina sul siero il valore dell’insulina e della glicemia.
Dosaggio della renina e dell’aldosterone con passaggio dal clino all’ortostatismo
Nei 5 giorni che precedono il test il paziente (se possibile) deve assumere una dieta contenente un normale contenuto di sodio e sospendere l’assunzione di farmaci ipotensivi.
Dopo almeno 1 ora di deambulazione a passo veloce si esegue il prelievo per la determinazione di renina ed aldosterone (ortostatismo).
Il paziente deve assumere poi una posizione supina e riposare per circa tre ore, si segue allora il secondo prelievo per la determinazione di renina ed aldosterone in clinostatismo.
Nel caso in cui si possa eseguire il prelievo la mattina al risveglio, prima che il paziente si sia alzato, (prelievo in clinostatismo) si esegue successivamente il prelievo in ortostatismo dopo deambulazione.
